il
nuovo viaggio che proponiamo con Terre d'Artijanè è una full
immersion in una realtà di confine, un luogo e un non-luogo dove la storia
è passata e continua a fluire spesso nell’inconsapevolezza dei più.
Vi
proponiamo di venire con noi in quel corridoio di terra compreso tra la Serbia,
la Croazia e la Bosnia, da Vukovar a Slavonski Brod, calpestando terra di
Croazia e di Bosnia e ripercorrendo la storia degli ultimi vent’anni, dalla
guerra del 1992-1995 fino ai giorni nostri, in cui quel lembo d’Europa (appena)
orientale è diventato luogo di transito per una nuova rotta balcanica di
disperati in fuga dalla fame e dalle guerre.
Come
nostra consuetudine, porteremo i nostri compagni di viaggio a toccare con mano
la storia, il costume, il cibo, il folklore locali, per una full immersion da
veri viaggiatori della storia della nostra Europa.
Il
viaggio comincia da Giavera del Montello il 1° novembre 2017 e si conclude
sempre a Giavera del Montello il 5 novembre 2017.
Tra la partenza e il
ritorno, visiteremo e ascolteremo testimonianze in località come Slavonski
Brod, Vukovar, Vinkovci, Prijedor. Visiteremo il lembo di terra che qualcuno,
nel 1992-1995, considerava il corridoio “naturale” per unire i serbi di Serbia
a quelli di Croazia, attraverso il territorio in cui vivevano, insieme agli
altri gruppi nazionali, i serbi di Bosnia. La guerra e la pulizia etnica hanno
riscritto tutto e queste terre sono rimaste dei lembi lontani dai libri di
storia, ma sui quali la storia è stata scritta eccome. E col sangue.
Qui trovare i due lati del pieghevole per avere e chiedere maggiori informazioni e iscrivervi. Al momento i posti disponibili sono solo 22.