giovedì 30 giugno 2016

Censimento in Bosnia, i dati principali secondo Radio Sarajevo

Questa mattina Radio Sarajevo ha pubblicato sul suo sito Web una serie di dati riguardanti l’esito del censimento svoltosi nel Paese balcanico nell’ottobre del 2013, e i cui risultati dovevano essere obbligatoriamente pubblicati entro oggi, se non si voleva rischiare di bruciare i 25 milioni di euro spesi quasi tre anni fa.
Secondo queste anticipazioni, in Bosnia Erzegovina il 50,11 per cento si dichiara appartenente al gruppo nazionale musulmano bosniaco, il 30,78 per cento a quello serbo-bosniaco e il 15,43 per cento a quello croato-bosniaco.
Alla domanda relativa a quale lingua pensino di parlare, però, i bosniaci-erzegovesi hanno dato risposte leggermente divergenti. Il 52,86 per cento della popolazione dice infatti di parlare il bosniaco, il 30,76 per cento il serbo e il 14,6 per cento il croato.
Nell’entità denominata Federazione di Bosnia Erzegovina (FBiH) ha dichiarato di parlare il bosniaco il 74,64 per cento dei cittadini mentre nell’altra entità, la Repubblica serba di Bosnia (Rs) ha detto di parlare il serbo l’82,48 di coloro che hanno risposto.

Numeri da pulizia etnica, che dimostrano una volta di più come nella guerra del 1992-1995 abbiano e abbiamo perso tutti.