mercoledì 11 maggio 2016

A Fez, in Marocco, riapre la più antica biblioteca del mondo

Dopo quattro anni di lavori sta per riaprire in Marocco (succederà entro il mese di maggio), nella città di Fez, al-Qarawiyyin, la più antica biblioteca del mondo, costruita nell’859 da Fatima El-Fihriya, donna mecenate figlia di un ricco mercante tunisino.
La biblioteca – parte di un enorme complesso architettonico che ospita anche una moschea e un’università, quest’ultima per l’Unesco tra i più antichi centri d’insegnamento al mondo – contiene centinaia di migliaia di volumi, molti rari o in copia unica al mondo, e tra questi i manoscritti degli storici e filosofi Ibn Khaldun (XIV secolo) e Inb Al-Arabi (XII secolo), risalenti anche a circa 1.000 anni fa.
La nuova al-Qarawiyyin – ristrutturata dall’architetto Aziza Chaouni – è stata dotata di una nuova sala conferenze, di un laboratorio per il restauro di documenti e libri antichi, di un centro amministrativo e di una caffetteria. È inoltre previsto dal progetto di restauro che, per la prima volta dalla sua fondazione, la biblioteca sia sede di mostre d’arte sia permanenti che temporanee, l’incasso dei cui biglietti d’ingresso sarà sempre impiegato per la manutenzione ordinaria della struttura, e in particolare dei tanti dipinti e mosaici.