venerdì 8 gennaio 2016

C'è un modo per rifiutare di diventare dei rifiuti?

Un giro all'isola ecologica per lasciare carta, plastica, lattine, vetro... C'è un container che si riempie sempre più, man mano che svuotano un furgone bianco. Quello degli "ingombranti". Materasso, coprimaterasso, pantofole, piumoni, coperte, vestiti... c'è una vestaglia celeste, un paio di pigiami bianchi... tante calze... Chissà quanti anni aveva... Di sicuro, una donna. Non doveva essere molto alta.
Dunque, è così che finisce tutto? Una vita ad ammucchiare oggetti e speranze, delusioni e sogni, gioie e incertezze, a cercare una propria dimensione, a plasmarci man mano uno spazio, possibilmente caldo e confortevole... poi l'isola ecologica...
Neanche la sensibilità, da parte di chi sta su quel furgone bianco, di pensare ai poveri, ai migranti, comunque a chi ha di meno o non ha.
C'è un modo per rifiutarsi di diventare dei rifiuti...?