mercoledì 11 novembre 2015

A Formigine sabato parliamo di Chernobyl: testi e immagini trent’anni dopo

 All’una e 26 minuti della notte del 26 aprile 1986 la centrale nucleare di Chernobyl, costituita da quattro reattori realizzati tra gli Anni ‘70 e ’80, esplode lanciando nell’atmosfera venti milioni di Curie di materiali radioattivi. La nube tossica raggiunge dapprima i Paesi scandinavi, poi il resto dell’Europa, con il governo ucraino che comunica solo con colpevole ritardo l’immane tragedia verificatasi a Pripyat, dove vivevano circa cinquantamila persone. Che cosa ne è, oggi, di Chernobyl?
“Tutto intorno a noi è foresta. La selva che stiamo attraversando nelle immediate vicinanze della centrale è chiamata Red Forest: era una pineta grande come una nostra media città, situata nell'area compresa in un raggio di dieci chilometri del sito nucleare di Chernobyl, che in seguito all’incidente subì un fallout radioattivo fino a 4,81 GBq/m² che la fece dapprima virare verso il colore rosso. quindi morire. Tuttavia, grazie all'assenza di qualsiasi attività umana l'area della foresta rossa è oggi diventata una vera e propria oasi ecologica e un rifugio unico per la fauna selvatica. Stiamo tagliando un deserto, un rigoglioso deserto verde. Un’enorme e tranquilla campagna dove la natura è esplosa negli anni. Ogni tanto incrociamo una strada, un piccolo paese. Le vie sono vuote, i vetri rotti, le case abbandonate. Tutto intorno a noi è disseminato di cartelli nell’erba che indicano un’elevata presenza di radiazioni”.
Il libro CHERNOBYL. SCATTI DALL'INFERNO viene presentato sabato 14 novembre alle 18,00 presso il Cea, Centro di Educazione Ambientale “Il Picchio” del Comune di Formigine, via S. Antonio 4. Partecipano l’Assessore all’Ambiente Giorgia Bartoli e Paolo Fontana. Dialoga con l’autore Pierluigi Senatore.
L’autore
Massimiliano Squillace è nato a Milano nel 1977. Da una decina d'anni vive tra Londra e Milano. È considerato tra i pionieri del Web italiano. In Inghilterra si occupa di editoria on line, in Italia scrive e collabora come freelance con diversi giornali e magazine tra cui Rolling Stone e Netweek. Canta e suona la chitarra nel gruppo rock 200 Bullets.
Con la nostra casa editrice ha pubblicato Chernobyl. Scatti dall'inferno.