sabato 11 luglio 2015

#MeseDellaMemoria: Srebrenica vent’anni dopo/9 - Non cadere vittime del revisionismo

Non cadere vittime del revisionismo

Ci hanno ricordato, negli ultimi nove anni, che gli anniversari "tondi" sono quelli utili, nel mondo dell'informazione, per ricordare i crimini del passato. Ce lo avevano detto anche nei nove anni precedenti il 2005. Allora, non lasciamo passare invano il ventesimo anniversario del genocidio più veloce della storia. Anche perché, per il tempo che verrà il trentesimo, l'opera dei revisionisti si sarà completata. Apprenderemo allora, per assurdo, che Srebrenica era una “zona contesa” e non una “zona protetta”, che il memoriale di Potočari è stato il set di una fiction e che gli ultranazionalisti serbo-bosniaci e serbi sono stati perseguitati dalla giustizia internazionale. 

Riccardo Noury
Portavoce di Amnesty International Italia