martedì 13 gennaio 2015

In libreria "La terra delle donne e degli uomini integri" di Francesco Camattini


Infinito edizioni novità in libreria
La terra delle donne e degli uomini integri

Di Francesco Camattini
Prefazione di Vincenza Pellegrino e Sara Fallini
Nota di regia di Vincenzo Picone

“Osiamo inventare l’avvenire”. (Thomas Sankara)

Le notizie degli sbarchi di immigrati sulle nostre coste ormai non destano più molto scalpore, né attirano l’attenzione di tutti noi tanto sono entrate nella nostra quotidianità. Barconi carichi di uomini, donne e bambini che si lanciano in mare aperto in condizioni disumane con la speranza di trovare un mondo migliore, di avere un futuro. Questi Ulisse contemporanei saranno ricordati, tra tanti anni, come l’omerico eroe di Itaca? O saranno totalmente dimenticati, sepolti sotto un Mare Monstrum degno dell’ira delle divinità greche?

Il libro di Francesco Camattini è ispirato alle gesta di Thomas Sankara, il “Che Guevara africano”, colui che diede all’Alto Volta il nome di Burkina Faso, “terra degli uomini integri”. Da qui, appunto, il titolo dell’opera di Camattini, La terra delle donne e degli uomini integri, un agile poema epico contemporaneo che vede come protagonisti due ragazzi appartenenti a due mitici regni divisi da barriere fisiche e culturali. Tra lotte da combattere e antagonisti sociali – o meglio politici – da cui difendersi, Camattini ci racconta uno spaccato di interculturalità e un sogno di integrazione e di uguaglianza. Quasi a sorpresa, forse, il lieto fine, così inverosimile per le nostre menti.
Il testo è anche uno spettacolo teatrale omonimo, che prende vita da voci di giovanissimi attori provenienti da etnie e culture diverse, che spesso hanno vissuto sulla propria pelle il significato della parola “immigrazione”.
“Prima di nascere non siamo stati forse tutti clandestini? Noi come Voi. C’è una frontiera misteriosa che ci separa dalla luce e non tutti riescono a oltrepassarla. Non tutti quelli che partono arrivano sulla terra. Eppure si buttano”.
“Non emerge la ‘resa eroica’ di singoli protagonisti. Forse l’intento è ritornare sempre a questa dimensione corale, evocare moltitudini che vivono insieme questi viaggi, grup­pi, i tanti corpi in un viaggio unico, come se il protagonista di questa storia fosse una moltitudine che sta facendo un movimento unico, un movimento d’acqua, che svuota il Mediterraneo e lo riempie di altro”. (dalla prefazione “corale” redatta da Vincenza Pel­legrino e Sara Fallini)

L’autore
Francesco Camattini,
musicista, insegna Diritto alle scuole superiori, si occupa di educazione interculturale da oltre vent’anni e dirige il coro del Centro Interculturale di Parma. Ha pubblicato diversi cd musicali come interprete e autore e scritto opere di musica e teatro nelle quali si è confrontato con i miti greci, gli idoli della contemporaneità, i temi della crisi e della precarietà (non solo economica, ma anche psicologica e sociale) che attraversano il nostro tempo. 

Per informazioni:
Infinito edizioni: 059/573079 - Maria Cecilia Castagna: 331/2182322