lunedì 9 giugno 2014

Avere un obiettivo allunga la vita, ma “L’arte della longevità” l’allunga di più


Psychological Science, rivista statunitense specializzata in studi e ricerche di psicologia e neurobiologia, ha pubblicato un interessante studio sulla longevità.
I ricercatori statunitensi e canadesi hanno raccolto dati su un campione di 7.000 americani di età compresa tra i 25 e i 70 anni. Al momento del reclutamento, avvenuto nel 2000, è stato chiesto a ognuno di loro cosa pensassero in merito a questi tre punti:
- alcune persone vagano senza meta nella vita, io non sono uno di loro
- vivo la vita un giorno alla volta e non penso al futuro
- a volte mi sento come se avessi fatto tutto quello che c'è da fare nella vita.
Dopo 14 anni è emerso che le persone più propositive sono invecchiate in maniera più sana o, addirittura, hanno evitato una morte prematura.
Ciò potrebbe dipendere dal fatto che la presenza di un obiettivo da rincorrere nella vita potrebbe incidere sulla voglia di prendersi cura di se stessi e del proprio corpo, avvalendosi di alimentazione sana ed esercizio fisico.
Forse non era necessaria una ricerca di importanti studiosi Usa per scoprire l’elisir di lunga vita: un esempio in carne e ossa di quanto detto nell’articolo della Psychological Science, infatti, è il nostro autore Vittorio Calogero. Scrittore e maestro di yoga in Italia e all’estero, sta per pubblicare, per Infinito edizioni, a ottant’anni, L’arte della longevità. Viverebene e a lungo prendendoci cura di noi stessi. L’uscita del libro che svela i segreti di Vittorio Calogero per puntare al secolo di vita è fissata a luglio 2014, ma la prenotazione è già disponibile sul nostro sito. Ne vale la pena!