martedì 26 febbraio 2013

BOSNIA! Viaggio di incontri, luoghi, sapori

A forte richiesta – richiesta nata su facebook alla fine del 2012 e poi allargatasi alle e-mail e ai contati telefonici diretti – è un piacere proporre all’attenzione di coloro che vorranno provare quest’esperienza un viaggio in Bosnia Erzegovina, per conoscere meglio – soprattutto senza il filtro degli stereotipi e della propaganda di parte – un Paese e una popolazione incredibili, che sanno far innamorare chiunque si rechi sul posto. Un viaggio fatto di incontri, di storie, di luoghi, di sapori, di odori.

L’organizzatore del viaggio è l’agenzia Viaggi dell’Artista, che si è avvalsa e si avvarrà costantemente delle conoscenze, della collaborazione e dell’impegno diretto (in rigoroso ordine alfabetico) mio, di Claudia Moschini e di Giovanni Volta, profondi conoscitori del Paese per averlo visitato decine di volte e averlo vissuto intensamente. Tutti e tre accompagneremo i viaggiatori in quest’esperienza, la cui realizzazione, visti i bassissimi costi che siamo riusciti a ottenere, è legata alla partecipazione di un minimo di trenta viaggiatori.

Nel costo, davvero esiguo, del viaggio è incluso tutto, dal nostro accompagnamento e affiancamento culturale per una più profonda conoscenza della politica, della storia e della cultura del Paese alle migliori guide-interpreti locali; da ottimi alloggi a condizioni di viaggio ideali fino all’assicurazione sui bagagli e gli infortuni e altro ancora, come potete vedere nel programma qui di seguito.

Si tratta quindi di un viaggio organizzato da un’agenzia di professionisti avvalendosi della collaborazione di professionisti. Nulla di improvvisato, nulla di lasciato al caso. Perché per viaggiare è importante avere le adeguate garanzie.

Noi – Claudia, Giovanni e chi scrive – abbiamo fatto il massimo nelle nostre possibilità per mantenere la promessa presa a fine 2012 su facebook. Ora sta a voi fare in modo che mesi di duro lavoro non vadano persi.

Un’ultima cosa, importantissima: le quotazioni della nave variano a seconda del periodo, e più si va verso l’estate più salgono, soprattutto per le cabine con bagno. Vi chiediamo per questo di voler gentilmente PRENOTARE ENTRO E NON OLTRE IL 10 APRILE 2013, dopo di che l’agenzia sarà costretta a chiedere nuove quotazioni per la nave e l’importo del viaggio potrebbe aumentare.

Vi aspettiamo.

venerdì 15 febbraio 2013

Esce "Fare Editoria", per provare a capire dall'interno i meccanismi del mondo del libro (cartaceo e e-book)


Cari Amici,
è in uscita nelle librerie, e in anteprima e in promozione sul sito della casa editrice Infinito edizioni, il mio nuovo libro, FARE EDITORIA. Dopo tanti libri sulla Bosnia Erzegovina, ecco finalmente un argomento diverso, che penso e spero interesserà la maggior parte di voi, così sensibili al mondo del libro, che sta vivendo una crisi fortissima, forse mai vista in precedenza, almeno da diversi decenni a oggi.
Il libro apre una nuova collana, Gutenberg#Lab, diretta da Domenico Muscolino, anima e presidente dell'omonimo laboratorio di editoria.

Il mondo del libro è qualcosa di scontato per alcuni, di magico per molti, di sconosciuto per troppi.

L’Italia è un Paese in cui leggono in pochi e scrivono in tanti. Ed è, ancor di più, un Paese in cui proliferano le case editrici. Alcuni dati: secondo l’Associazione italiana editori (Aie), alla fine del 2011 le case editrici attive erano 2.225, ma quelle con titoli in commercio erano ben 8.440. Nello stesso anno sono stati immessi in commercio 63.800 titoli nuovi, il 10,8 per cento in più rispetto al 2010, anno in cui erano stati stampati 57.558 testi. Sempre nel 2011 sono state stampate e in parte distribuite 213.289.000 copie, circa cinque milioni in più dell’anno prima.

venerdì 8 febbraio 2013

Ragazzi di Bosnia, un articolo per "Guerre e Pace"

Mi fa piacere pubblicare quest'articolo scritto per il nuovo numero della rivista "Guerre e Pace". Spero avrete il piacere di leggerlo.

“Nelle vicinanze di Tuzla ci sono ancora dieci campi collettivi con un gran numero di profughi. Quello che riscontriamo spesso, ed è ovvio, è che alla fine i bambini tendono a perdersi in questa massa di persone e a perdere la loro identità. Ci sono molte conseguenze. Una delle più visibili è che ci sono tanti bambini che non vanno a scuola per problemi sia finanziari sia emotivi dei loro genitori. Ma sono le bambine a subire di più gli effetti di questo fenomeno, e si tratta di una grande tragedia”.

A volte mi capita di rileggere queste parole e di restare senza fiato. L’anno in cui rimanevano impresse sul mio registratore ancora a cassette era il 2003. Il luogo era Tuzla, per “campi collettivi” s’intendeva i campi profughi come ribattezzati dall’amministrazione cantonale e lei era Irfanka Pašagić, psichiatra originaria di Srebrenica, presidente dell’associazione Tuzlanska Amica, attiva dal 1992, insieme a molti (piccoli e agguerriti) partner italiani, per aiutare le vittime del conflitto bosniaco del 1992-1995, a cominciare dai bambini e dai giovani.

"Mister sei miliardi" il 13 febbraio a Pesaro

"Mister sei miliardi" va "in scena" a Pesaro mercoledì 13 febbraio. A seguire, in serata, la proiezione del film "Buon anno Sarajevo". Ecco gli estremi della presentazione (nella locandina, tutto sulla giornata). Il 13 mattina alle 8,30 avrò inoltre il piacere d'incontrare alcune classi di ragazzi a Pesaro, piacere che potrò replicare il 14 mattina, alle 11,15 circa, prima di salutare Pesaro e tornare al lavoro in redazione.

Vi aspetto allora mercoledì 13 febbraio a PESARO, Biblioteca San Giovanni, via Passeri, ore 18,00, nell’ambito dell’iniziativa “Buon anno Sarajevo”; modera Riccardo Noury, portavoce italiano di Amnesty International.